SOTTO IL CIELO D'IRLANDA - Day 7
Kilkenny. Kilkenny Castle, Rock of Cashel
Dalla mia pagina Facebook del 12 giugno 2023
Oggi partenza di prima mattina perché abbiamo un po' di strada da fare e tante cose da vedere. La prima tappa è a Kilkenny, una città medievale nel sud-est dell'Irlanda. La città ha profonde radici religiose e include numerosi monasteri e chiese ben conservati, tra cui la maestosa Cattedrale di San Canizio e la domenicana Black Abbey, entrambe risalenti al XIII secolo.
L'attrattiva principale del luogo è il Castello, costruito nel 1195 dagli invasori normanni. E' una costruzione medievale risalente, appunto, alla fine del XII secolo, residenza nei primi tempi della famiglia FitzWalter e poi Butler, ed è stato la sede dell'assemblea dell'Irlanda confederata nel 1640. E' visitabile ed è possibile vedere molte stanze nel piano terra, al primo e al secondo piano tra cui biblioteche, stanze da letto, camere per ricevimenti e da pranzo, gallerie con collezioni di quadri di famiglia, le stanze dei bambini e quelle di lettura. L’area del giardino è molto più vasta rispetto all’originale, al momento è di 21 acri (circa 8000 metri quadri) e, dopo essere stato venduto alla città di Kilkenny, anche il numero di alberi è stato incrementato rendendo l’area ricca di vegetazione e piccoli sentieri alberati intorno al parco e al castello stesso. La grande fontana è stata probabilmente costruita sull’ acquedotto originale del 1600 che riforniva di acqua il castello.
La storia del castello è davvero molto interessante e merita una lettura più approfondita sui vari siti che ne parlano.
Terminata la visita al castello torniamo nel centro della cittadina e andiamo a pranzo in un locale, il Matt the Millers, piuttosto famoso a Kilkenny per le serate con musica, balli e quant'altro. All'ora di pranzo è molto tranquillo. Io ordino un Fish & Chips sperando sia buono come quello di Kinsale. Lo è, così come la birra locale, la Kilkenny, una birra di color rosso ambrato e dal gusto corposo con una moderata gradazione alcolica.
Usciti dal Matt facciamo un giro della cittadina per recarci in un locale italiano che conosce Federica dove possiamo gustarci un caffè all'italiana! Passeggiare per le vie della città è estremamente piacevole: i pub si susseguono denza sosta alternandosi a bellissimi negozi di artigianato, altra fiorente attività della zona.
Ci rimettiamo in macchina e ci dirigiamo verso Cashel, praticamente sulla strada di ritorno verso Cork. La sosta è alla Rock of Cashel. Questa, conosciuta anche come Rocca di San Patrizio o Cashel dei Re, è una suggestiva rocca vicina all'abitato di Cashel, nella Contea di Tipperary. Si tratta di uno dei siti archeologici più famosi d'Irlanda.
Situata su uno spettacolare sperone di calcare, la Rock of Cashel possiede il più impressionante gruppo di edifici medievali in Irlanda. Gli edifici superstiti sono notevoli. Tra i monumenti vi sono una torre circolare, un’alta croce, una cappella romanica, una cattedrale gotica, un’abbazia, la Sala dei Vicari Corali e una quattrocentesca Casa Torre.
La Torre Rotonda è l’edificio più antico sopravvissuto nel complesso. Risale all’inizio del XII secolo e fu probabilmente completato intorno al 1101, lo stesso anno in cui il sito fu donato alla chiesa. È alta 28 metri dalla base alla sommità del tetto conico, ricoperto di pietra, ed è stata realizzata in pietra calcarea e arenaria.
La cappella di Cormac, ad esempio, contiene gli unici affreschi romanici sopravvissuti in Irlanda.
La cattedrale gotica del XIII secolo è un luogo di speciale potenza spirituale. Questa splendida cattedrale gotica di architettura anglo-normanna è davvero suggestiva: visitandola se ne può cogliere il fascino immaginando la vita di quel tempo attraverso i suoi archi, i suoi affreschi e le numerose testimonianze del suo passato di incendi e guerre.
La sala dei cantori ospita la croce di S. Patrizio. La leggenda infatti racconta che S. Patrizio abbia colto qui un trifoglio e se ne sia servito per spiegare il mistero della Santissima Trinità al re di Munster. Fu così che il trifoglio divenne simbolo dell’Irlanda.
Anche oggi abbiamo fatto una splendida gita ricca di tanti elementi che è difficile riuscire a ricordare in modo analitico. Se non ci fossero le fotografie ad aiutarci ci perderemmo troppi dettagli. Ma per nostra fortuna ci sono e scorrerle ci dà un senso di sicurezza di riuscire a trattenere anche il minimo particolare. Alla prossima! ;-))
#sottoilcielodirlanda
